Lavanderia…stireria? Dove stiro ora?
Le richieste di spazi utili per la casa sono in cima alla lista della ristrutturazione di una casa, ma si possono ricavare anche in una casa già organizzata!
Il progressivo ridimensionarsi degli appartamenti e, quindi, il doversi abituare a vivere in spazi sempre più piccoli, ha visto tra i primi “luoghi” domestici ad essere eliminato, quello della lavanderia – stireria.
La lavanderia, insieme alla “stanza degli armadi” ed al ripostiglio, sono invece dei luoghi fondamentali per il buon funzionamento della macchina –casa…se non vogliamo assistere alla migrazione continua degli stenditoi dal bagno al balcone, dell’asse da stiro dal centro della stanza a dietro la porta e così via…
La lavanderia e tutti gli ambienti a lei satelliti, hanno un fascino particolare, un’attrazione fatale: quella dei locali che fanno la differenza, perché ogni cosa ha il proprio posto.
Se non possiamo ricavare questi spazi come ambienti autonomi, allora possiamo trasformare lo spazio corridoio:
- • un corridoio largo potrà ospitare una comodissima armadiatura a tutta altezza, che trasforma il corridoio tradizionale in un comodo contenitore per tutta la casa, in cui occultare anche la lavatrice e l’asciugatrice;
- • un corridoio normale può trasformarsi in una funzionale stireria dipingendo le pareti in un tono chiaro, ma caldo. Su di una parete saranno addossati due contenitori a serrandina (es. mod. Rotowood), di spessore contenuto, di cui uno con lo stesso colore della parete e l’altro col colore guida che si è scelto (ma sempre di una tonalità tenue: color salmone, lavanda, salvia). Sulla parete opposta si collocherà una piccola panca in stile antico, od una coppia di sedie Thonet, vivacizzate da un accessorio dello stesso colore del mobile in tinta (un cuscino, o dei quadretti a parete con la cornice a tinta). L’illuminazione sarà a parete, a braccio regolabile, nell’angolo dove si posizionerà l’asse da stiro aperto.
Al corridoio ….lo spazio dimenticato, dedicheremo un prossimo “spazio blog”!