Aria di casa
SPAZIO DOMESTICO SALUBRE
Un argomento forse sottovalutato, ma di grande attualità riguarda l’inquinamento domestico dovuto all’aria viziata, alla presenza di vapori, fumi, odori od anche ad esalazioni chimiche di materiali edilizi e di pulizia che permangono negli ambienti. I nuovi infissi delle nostre case, con le loro elevate caratteristiche prestazionali in termini di isolamento termo-acustico, contribuiscono al ristagno dell’aria negli ambienti e anche se può apparire banale, è fondamentale richiamare una corretta ventilazione. Molto spesso anche il cambiamento dei modi di abitare lo spazio domestico contribuisce a generare quelle condizioni insalubri che favoriscono la proliferazione di muffe o la circolazione di batteri patogeni o il ristagno di sostanze inquinanti. E’ frequente infatti la presenza di zone cottura in ambienti living in spazi a volte non immediatamente prossimi alle aperture come nelle soluzioni ad isola o a penisola tanto alla moda. In questi casi è buona norma in fase di progettazione, prevedere un efficace impianto di aspirazione, magari occultato da aree di controsoffitto, con l’utilizzo di cappe aspiranti di ultima generazione dotate di sistema ionizzante, che secondo la potenza possono purificare l’aria di ambienti abbastanza ampi.
Controllare il livello di umidificazione dell’aria con l’utilizzo di appositi umidificatori, specie nei periodi invernali durante le fasi di utilizzo degli impianti di riscaldamento, contribuisce inoltre a creare quelle condizioni di benessere che evitano l’insorgere di allergie.
Infine è possibile abbattere in modo significativo, la presenza di inquinanti mediante l’utilizzo di materiali edili innovativi cosiddetti foto-catalitici a base di biossido di titanio. Tali materiali sfruttano le proprietà fotocatalitiche del biossido di titanio consistenti nella capacità di ossidare le sostanze inquinanti mineralizzandole, rendendole innocue e purificando l’aria. La produzione di questi materiali ha trovato diffusione soprattutto per prodotti destinati ai rivestimenti per esterni per le facciate degli edifici come intonaci e cementi cosiddetti autopulenti, pavimentazioni stradali o grazie alle proprietà antibatteriche in spazi sanitari, ma ultimamente l’impiego si è esteso anche agli ambienti domestici con la produzione di gres porcellanati autopulenti di elevate caratteristiche qualitative ed estetiche.