Il SoPPaLCo una soluzione da adottare QUANDO? PARTE II
SOPPALCARE PARTE II
VINCOLI e OPPORTUNITA’ – parte seconda
Se il locale che vogliamo soppalcare è una stanza di dimensioni limitate, allora si può pensare di soppalcare solo una piccola parte della stanza, estendendo però il soppalco anche a eventuali vani secondari adibiti a funzioni secondarie, come ingresso, disimpegni, corridoi.
Si otterranno così ambienti di proporzioni migliori, sia quelli secondari, più stretti (come i corridoi), che essendo ribassati dal soppalco sembreranno più larghi, sia la stanza da soppalcare, che avendo un soppalco di dimensioni limitate, non sarà occupata dal punto di vista ottico da un ingombro eccessivo.
Nel caso di ambienti situati all ultimo piano, coperti da un tetto a doppia falda e di notevole altezza, si può realizzare un soppalco al di sotto del colmo del tetto, garantendo, con l’inserimento nel tetto di una finestra tipo velux, una illuminazione ed una ventilazione ottimale.
Infine è’ interessante ricordare una particolare situazione che si può riscontrare in molte abitazioni dei centri storici, non solo di napoli, dove spesso gli appartamenti hanno inglobato nel corso degli anni, stanze appartenenti ad appartamenti ubicati anche a piani diversi o in edifici contigui. In tal caso avremmo due stanze contigue poste però ad altezze diverse, e si potrebbe creare una terza stanza soppalcando la stanza posta al livello più basso con un soppalco con accesso da una scala impostata sulla seconda stanza posta ad un livello maggiore della prima.